Le Nastrine di Tata (senza burro)

La Favola:
C’era una volta una bambina di nome Melinda che non si ricordava mai ciò che la mamma le diceva sempre alla mattina… le avevano provate tutte: messaggini, piccioni, anelli in tutte le dita.
Poi un giorno ebbero un’idea super!
Chiesero aiuto ai nastrini: praticamente ogni mattina la mamma le legava nel suo zainetto 2 o 3 nastrini di colore diverso e quando Melinda li guardava, leggeva la sua legenda e subito si metteva a fare ciò che la mamma si era raccomandata che facesse!
Finalmente non ci furono più cene senza pane, basilico secco nel davanzale e colazioni senza latte!
Per festeggiare questo avvenimento epico, le due bellissime ragazze si chiusero in cucina e sfornarono profumatissime brioche che chiamarono NASTRINE, in onore dei millemiliardi di nastrini che comprarono quel giorno!
Vissero così (s)memorate e contente!
Ingredienti:
LISTA DELLA SPESA: 50g di latte, 50g di yogurt bianco ( potete usare bevanda e yogurt vegetali), 10g di lievito di birra, 50g di olio di semi ( 30 nell’impasto e 20 per la sfogliatura), 1 uovo, 30g di zucchero, 260g di farina (io ho usato grani antichi ma va bene anche la 0), scorza di un’arancia, latte per spennellare e zucchero per decorare.
Come fare:
Sciogliere il lievito nel latte tiepido, aggiungere poi lo yogurt (mi raccomando non deve essere freddo) poi l’olio, lo zucchero, la scorza di arancia e la farina. Impastare bene e formare un panetto. Lasciare lievitare fino al raddoppio.
Poi riprendere l’impasto, formare un rettangolo e iniziamo la sfogliatura: spennellare la superficie con l’olio, ripiegare su sé stessa e ricoprire con olio, ripiegare ancora e coprire con olio.
Tra una piega e l’altra, stendere sempre l’impasto con il matterello. Io solitamente faccio 4/5 piegature e quindi sfogliature.
Finito l’olio, stendo ben bene l’impasto e ottengo dei rettangoli (5x10cm), ad ogni rettangolo faccio un torciglione (gesto tipico per chiudere le caramelle) per dare la forma della canonica nastrina.
Le spennello con latte e zucchero e le lascio lievitare ancora per 30 minuti. Poi accendo il forno statico a 190° per 15 minuti!